I termini “trucco semipermanente”, “trucco permanente” e, più in generale, “micropigmentazione”, sono comunemente utilizzati per definire una disciplina estetica che prevede l’introduzione di pigmenti specifici nel derma tramite strumentazioni dotate di aghi, al fine di migliorare, abbellire, correggere tratti del volto o inestetismi.

 

Origini e storia del trucco semipermanente

La micropigmentazione ha origini antiche. Rappresenta un’evoluzione del tatuaggio, che vide la sua diffusione in Europa grazie all’estetista Carole Frank. Durante uno dei suoi numerosi viaggi in Oriente nell’Ottocento, rimase stupita nell’osservare che le attrici di teatro, stanche di applicare giornalmente il make-up classico necessario in scena, avevano deciso di sostituirlo con un trucco tatuato sul volto.

Naturalmente a quei tempi, le tecnologie erano rudimentali e non tenevano conto dei rischi di viraggio del colore che si correvano a lungo termine, dei cambiamenti morfologici che caratterizzano ogni volto con il passare del tempo, né delle norme igieniche, importanti per la salvaguardia della salute di chi si sottoponeva al trattamento.

La tecnica, dopo essere stata importata in Europa, riscosse un enorme successo e si diffuse a tal punto che si ritenne necessario migliorare strumentazioni, pigmenti e tecniche di applicazione.

 

La Tecnica del Trucco Permanente

La tecnica utilizzata per il trucco permanente è simile a quella del tatuaggio, in quanto entrambe prevedono l’inserimento di pigmenti nel derma. La differenza fondamentale risiede nella natura del pigmento utilizzato: mentre i pigmenti del tatuaggio non sono bioassorbibili e quindi permangono per tutta la vita, quelli del trucco permanente sono bioassorbibili. I macrofagi del sistema immunitario riconoscono questi pigmenti come corpi esterni e li “fagocitano”, riducendo così la loro permanenza nel tempo.

 

Correzione di Imperfezioni con il Trucco Permanente

L’uso di questa tecnica, nota anche come micropigmentazione, permette di correggere imperfezioni del viso o di metterne in risalto i pregi in modo permanente. La durata del trucco permanente è soggettiva e dipende da vari fattori, tra cui il tipo di pelle e il funzionamento del sistema immunitario. Per esempio, una pelle grassa tende ad assorbire più colore e quindi a far durare meno il trucco permanente.

 

Processo di Rigenerazione della Pelle dopo il Trucco Semipermanente

L’applicazione del trucco semipermanente non ha un’effetto permanente come un tatuaggio, dato che la sua durata è mediamente limitata ad un arco di tempo di 2/3 anni. Questo intervallo temporale rappresenta il periodo dopo il quale il trucco tende ad attenuarsi e a sparire naturalmente. Il pigmento, una volta applicato nella pelle, genera una lesione che successivamente deve passare attraverso un processo di rigenerazione.

Il meraviglioso processo di autocorrezione della pelle si attiva in un periodo di tempo relativamente breve. Infatti, la guarigione della lesione si verifica mediamente entro 3/5 giorni. Successivamente, la pelle entra nella fase cruciale di rigenerazione post trattamento, il momento in cui il pigmento viene fissato definitivamente eliminando le particelle superficiali. Questa fase può durare circa 30 giorni.

Man mano che il tempo avanza, il processo di rigenerazione continua, portando alla naturale attenuazione del colore. In media, dopo 2/3 anni, il pigmento sarà totalmente eliminato a seguito della rigenerazione continua della pelle.

 

La Cicatrizzazione dopo il Trucco Semipermanente

La fase di cicatrizzazione dopo il trattamento, è un elemento fondamentale nel processo del trucco semipermanente. Si riferisce al processo che si innesca immediatamente dopo la conclusione di un trattamento di Permanent Make Up (PMU), una pratica che genera una lesione cutanea.

Questa lesione è leggermente più profonda rispetto ad una lesione cutanea tradizionale o superficiale. Questo perché il pigmento viene inserito direttamente negli strati interni del derma. La guarigione delle ferite varia in base alla loro profondità, ecco perché nel trucco semipermanente è necessario un periodo di tempo leggermente più lungo, che può durare dai 3 ai 5 giorni. Il processo di difesa inizia con la formazione di una crosticina sulla pelle, simile a quanto accade con i tatuaggi, che porta all’eliminazione degli strati di pigmento superflui.

 

Risultato del Trucco Semipermanente

Una volta completato l’intero processo, il trucco semipermanente mostra il suo risultato finale. Ciò che emerge è un effetto luminoso, che serve a valorizzare il volto, rendendolo perfetto in ogni momento della giornata.

Il trucco semipermanente si propone di offrire un aspetto al top, quasi come se il make-up fosse appena stato applicato, durante tutta la giornata. È un trattamento che permette di mantenere un aspetto sempre in ordine, risparmiando tempo prezioso che altrimenti sarebbe speso per ritoccare il trucco più volte durante il giorno.

 

I pigmenti da trucco semipermanente. Quanto durano sono temporanei o permanenti?

I pigmenti specifici da micropigmentazione, così come quelli da tatuaggio, hanno subito un costante sviluppo nel corso degli anni.

Per il trucco permanente vengono utilizzati pigmenti permanenti o temporanei. I pigmenti permanenti sono caratterizzati da una dimensione delle perticelle maggiore di 25 micron che non permette all’organismo di poterli attaccare ed espellere.

I pigmenti temporanei, invece, presentano delle caratteristiche che ne permettono un riassorbimento completo da parte del sistema immunitario. Le polveri che li compongono, infatti, presentano una dimensione inferiore a quella dei macrofagi, che sono in grado di fagocitarli ed espellerli.

Il termine “permanente” potrebbe, quindi, in alcuni casi, essere fuorviante. È divenuto di uso comune poiché indica la possibilità di sostituire, con questo trattamento, il classico make-up che deve essere realizzato ex novo ogni giorno, ma è importante sottolineare che la micropigmentazione non dura per sempre.

Il trattamento di trucco permanente eseguito con pigmenti temporanei dovrebbe teoricamente scomparire in un arco di tempo di circa 1-2 anni. La durata dipende da svariati fattori, quali le caratteristiche della pelle, la sua velocità di cicatrizzazione, l’età e la capacità di fagocitosi dell’individuo, la tipologia di pigmento inserita nel derma e la sua composizione chimica, l’esposizione della zona trattata ai raggi UV, ecc.

I tempi di scomparsa sono generalmente maggiori per le labbra e minori per sopracciglia e contorno occhi.

Se si desidera mantenere il risultato sarà necessario sottoporsi a una seduta di mantenimento all’anno, durante la quale il tecnico ridefinirà quanto realizzato durante le prime sedute di costruzione.

In entrambi i casi (temporanei e permanenti) esistono innumerevoli tonalità di pigmento. Tra i compiti del tecnico, vi è anche la scelta del colore più adatto al fototipo che si trova di fronte. Vi sono pigmenti adatti ai fototipi nordici, caucasici, afro e orientali. È essenziale rivolgersi a un operatore esperto che sia in grado di guidare il cliente nella scelta del colore più idoneo, rispettando allo stesso tempo le sue richieste e aspettative. L’obiettivo sarà la realizzazione di un trattamento del tutto naturale.

 

A chi si rivolge il trucco permanente?

Ai trattamenti di trucco semipermanente possono sottoporsi uomini e donne di tutte le età. Nel caso delle donne, naturalmente può fungere da sostituto al make-up quotidiano, donando ordine e colore al volto.

La tecnica può inoltre essere utilizzata per correggere o camuffare imperfezioni, asimmetrie, zone ipopigmentate ristabilendo un’omogeneità cromatica e geometrica sia negli uomini sia nelle donne.

 

Trucco semipermanente alle labbra

La micropigmentazione su labbra simula l’effetto donato dall’applicazione della matita da make-up dalla rima labiale verso la zona interna della bocca. Oltre a donare maggiore volume e luminosità alle labbra, può contribuire alla correzione di un arco di cupido imperfetto o a un vermiglione asimmetrico.

Qualora le labbra presentino delle zone ipopigmentate o un contorno irregolare a causa di ripetuti episodi di herpes, il trucco semipermanente offre la possibilità di correggere questi dettagli.

Oltre a ridefinire il contorno delle labbra, si può procedere con una sfumatura, fino al riempimento della mucosa labiale.

Il trattamento si esegue in due sedute. La prima seduta è quella di costruzione. La seconda si esegue a circa un mese di distanza, a conclusione di un turnover cellulare completo. A causa della rigenerazione della pelle e dell’azione del sistema immunitario, sarà necessario, per l’operatore, ridefinire la linea di contorno e omogeneizzare l’effetto di sfumatura.

 

Trucco semipermanente alle sopracciglia

Rappresenta uno dei trattamenti di micropigmentazione di più complessa esecuzione. Le tecniche hanno subito una notevole evoluzione rispetto al passato e oggigiorno, affidandosi a mani esperte, è possibile ottenere un risultato del tutto naturale e tridimensionale.

Le fasi di studio della geometria dell’arcata sopraccigliare, di progettazione del disegno e di scelta dei colori da utilizzare fanno da preludio alla realizzazione del trattamento. A seconda del protocollo di lavoro adottato, si realizzano “trattini” simulando l’angolatura dei peli delle sopracciglia.

Si procede poi, qualora lo si ritenga opportuno, con la realizzazione di una sfumatura tra i peletti e di un punto luce al di sotto dell’arcata sopraccigliare per donare maggiore volume allo sguardo.

Il trattamento può essere eseguito in presenza di peli naturali o in totale assenza di sopracciglia. Nell’ultimo caso, è ancora più importante che il tecnico conosca perfettamente i parametri morfologici del volto poiché dovrà ricostruire interamente l’area interessata.

Il trattamento è rivolto a persone di entrambi i sessi con diradamento alle sopracciglia, ma anche con alopecia o albinismo.

Anche nel caso di trattamento di trucco semipermanente su sopracciglia, sono necessarie due sedute, da eseguirsi a distanza di un mese l’una dall’altra.

 

Trattamento semipermanente agli occhi

Realizzato nelle due classiche sedute, di costruzione e di ritocco, il trattamento di micropigmentazione su occhi vede due applicazioni principali.

Nel primo caso parliamo di un vero e proprio eyeliner, che possa sostituire l’applicazione giornaliera del trucco nelle donne.

Il secondo ambito di applicazione consiste invece nel trattamento infraciliare superiore e inferiore. Questa tecnica si rivolge tanto alle donne quanto agli uomini e ha lo scopo di donare più profondità e carattere allo sguardo.

 

Il Prezzo di un Trattamento di Trucco Semipermanente

La determinazione del costo del trucco semipermanente è basata su una serie di variabili come la zona del viso da trattare e le esigenze individuali. Infatti, il prezzo si modifica se ci si riferisce al trucco semipermanente per le sopracciglia, per le labbra o per il contorno occhi. Ad esempio, un trattamento iniziale può avere un costo che oscilla tra i 650 e i 1200 euro.

Tuttavia, il trucco semipermanente o permanente non è un’operazione da svolgere una volta sola. Infatti, richiede ritocchi regolari, solitamente ogni 6-12 mesi, a causa dell’usura e dello sbiadimento del colore nel tempo. Questi ritocchi tendono ad avere un costo inferiore, che può variare dai 180 ai 300 euro.

 

Importanza della Consultazione Preliminare

Per avere un’idea precisa del prezzo del trucco permanente, è indispensabile una visita preliminare. Durante questa fase, il professionista valuterà la tipologia di intervento più adatta e darà un preventivo dettagliato. Questa procedura permette di conoscere il costo esatto del trattamento.

 

Sicurezza e Qualificazione nel Trucco Semipermanente

Il trucco semipermanente è un procedimento più invasivo rispetto ai tradizionali trattamenti di bellezza. Infatti, coinvolge i tessuti vascolarizzati, poiché prevede l’inserimento di pigmenti di inchiostro direttamente sotto la pelle, negli strati superficiali dell’epidermide.

Per questo motivo, è fondamentale che l’applicazione del trucco semipermanente sia svolta da un professionista con il “Diploma Regionale” e un attestato abilitante. Solo in questo modo si può garantire la competenza e la sicurezza necessarie per eseguire questo tipo di trattamento.

 

Raccomandazioni per l’Affidamento a Dermopigmentisti Qualificati

Chiunque desideri sottoporsi a un trattamento di trucco semipermanente dovrebbe rivolgersi a dermopigmentisti qualificati che operano in locali autorizzati e rispettano rigorosamente le normative igienico-sanitarie. Prima dell’inizio del trattamento, i clienti dovrebbero essere informati sui potenziali rischi per la salute associati al tatuaggio e firmare un modulo di consenso informato.

A livello europeo, è stata approvata una risoluzione che stabilisce i criteri per la valutazione della sicurezza degli inchiostri per il trucco semipermanente.